Quantcast
Channel: Velvet Gossip
Viewing all articles
Browse latest Browse all 42945

Omicidio Rapposelli: le telecamere inchiodano il figlio e l’ex marito

$
0
0

Nuovi elementi emergono sull’omicidio di Renata Rapposelli. Le telecamere e i tabulati inchiodano, i Santoleri, il figlio e l’ex marito della pittrice anconetana, a processo per omicidio volontario e occultamento di cadavere, sono stati ripresi a Porto Sant’Elpidio, lungo il tragitto Abruzzo-Marche.

Dai filmati, una strana scatola sui sedili posteriori. A insospettire gli inquirenti, si aggiungo poi i tabulati telefonici di Renata del 9 ottobre tra le 13 e le 15:39 e il computer di Simone Santoleri, rimasto spento il giorno della scomparsa della donna.

I filmati delle telecamere

Ad inchiodare il figlio e l’ex marito della pittrice anconetana, i tabulati telefonici e telecamere di videosorveglianza. I nuovi elementi emersi dalle indagini proverebbero la loro presenza sul luogo in cui venne ritrovato il corpo decomposto di Renata, a pochi metri dal fiume Chienti nelle campagne di Tolentino.

Secondo l’accusa, la donna sarebbe stata strangolata e uccisa in casa dei due uomini, a Giulianova, in provincia di Teramo (Abruzzo), nel pomeriggio del 9 ottobre 2017. Il tragitto dall’Abruzzo alle Marche, è stato ripreso da due filmati di un impianto di videosorveglianza a Porto Sant’Elpidio. Ed è proprio da quelle riprese che si nota la targa leggibile di una Seicento bianca che transitava verso nord il 12 ottobre: era l’auto dei Santoleri.

I tabulati telefonici tra le 13 e le 15:39

Altro elemento chiave nelle indagini sono poi i tabulati telefonici, che non registrano più attività del cellulare di Renata Rapposelli dal pomeriggio del 9 ottobre ovvero, dall’arrivo in treno a Giulianova. La donna, partita il giorno stesso da Ancona, era stata attirata a Giulianova con l’inganno, dall’ex marito.

I tabulati localizzeranno la Rapposelli nell’appartamento dei due uomini tra le 13 e le 15:39 del 9 ottobre. Da quel momento in poi, nessun segno del telefono. Dai filmati si nota anche la presenza, sul sedile posteriore dell’auto, di un oggetto voluminoso che occupava la parte posteriore dell’abitacolo e che potrebbe somigliare a una grossa scatola. Forse, proprio in quella scatola, è stato nascosto il cadavere della povera Renata.

Il computer di Simone Santoleri

Un terzo elemento chiude il cerchio: il pc di Simone Santoleri, acceso quotidianamente e collegato alla rete internet per ore. Il 12 ottobre, giorno dell’occultamento del corpo della Rapposelli, quel pc non verrà mai acceso se non in tarda serata. Questi tre elementi, sono i capisaldi su cui si basa l’intero apparato accusatorio del pm Enrica Medori, rafforzati poi dalle perizie dei consulenti tecnici.

L'articolo Omicidio Rapposelli: le telecamere inchiodano il figlio e l’ex marito proviene da Velvet Gossip.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 42945

Latest Images

Trending Articles