Velvet Mag ha incontrato il professor Giulio Basoccu che ci ha parlato della chirurgia estetica tra i personaggi del mondo dello spettacolo. Ovviamente non solo di donne, ma anche di uomini. Cosa ci ha svelato? (TROVATE LA VIDEO-INTERVISTA IN FONDO A QUESTO ARTICOLO)
Il professor Giulio Basoccu è un chirurgo plastico che opera da tanti anni nel settore della chirurgia estetica e plastica ed è spesso consulente di personaggi del mondo dello spettacolo. Per questo motivo Velvet Mag ha deciso di andarlo a trovare nel suo “regno” per parlare di bellezza soprattutto tra i personaggi del piccolo e del grande schermo. Senza dimenticare che il professore cura anche una rubrica per noi dal nome Punto Basoccu (LEGGI ANCHE: PUNTO BASOCCU, PROVA COSTUME “È CRISI”).
Cosa richiedono maggiormente i personaggi del mondo dello spettacolo quando vengono da lei?
Inseguono, nella migliore delle ipotesi, una forma fisica che consenta di confrontarsi quotidianamente con gli strumenti della televisione, del cinema o altro. Questo ottimisticamente, nella realtà invece inseguono la voglia, il desiderio, la necessità, l’ambizione di non far vedere che il tempo passa, invece a volte passerebbe piacevolmente e passerebbe anche lasciando dei segni che non sono sgradevoli.
Qual è la domanda più ricorrente?
‘Vedo un crollo improvviso e ho bisogno e voglia di correre ai ripari’, in realtà non c’è mai un crollo improvviso. Diciamo che normalmente c’è un meccanismo psicologico per cui in un momento della nostra vita per qualche ragione legata spesso ai nostri affetti, alla nostra vita, al nostro quotidiano, vediamo dei grandi cambiamenti che in realtà non sono avvenuti. Tutto avviene naturalmente.
Si è mai posto di limiti? Ha mai detto di no a qualcuno per un intervento?
Sì, tante volte. Diciamo che i due limiti fondamentali, per quello che mi riguarda e penso per quello che riguarda molti colleghi, sono rispetto all’esagerazione di certi interventi e rispetto all’età, cioè pazienti troppo giovani. Io sono particolarmente sensibile a questo tema, forse perché ho due figlie adolescenti, e mi faccio molte domande quando vedo pazienti molto giovani rispetto all’opportunità di operare, quindi in questo senso dico molti no. Ci riesco meglio a casa a dire no, ma anche qui ci provo (ride, ndr)!
Qual è il suo ideale di bellezza tra le donne del mondo dello spettacolo?
In questo non sono molto originale, mi viene in mente per esempio la meravigliosa Charlize Theron, con quel meraviglioso fidanzato che aveva che era Sean Penn, un uomo che trovo affascinantissimo, quindi questa per me è una bellissima coppia del cinema americano. Nel cinema italiano abbiamo bellissime attrici, Giovanna Mezzoggiorno, donne dello spettacolo o della musica come Anna Tatangelo. C’è tanto di bello nel mondo dello showbiz del nostro Paese.
Quando una donna molto bella viene da lei e non ha apparentemente bisogno di interventi, cosa le dice?
Se mi consente il termine, cerco un po’ di coccolarla, di usare un po’ di psicologia, di mettere a fuoco la situazione, di fare in modo che si guardi con un po’ più di indulgenza e si veda per quello che è. Se c’è bisogno cerco di iniziare da qualcosa che sia legato al mantenimento della pelle, alla forma fisica. Cerco sempre di aiutare le donne in particolare a valorizzare quello che hanno, poi se ce n’è bisogno anche aumentare un seno, correggere una palpebra, fare un lifting. Questo è l’indirizzo finale, ovvio. Però bisogna pensare che quello che si ha spesso viene guardato con poca indulgenza da una donna che è sempre molto critica per se stessa.
E invece per quanto riguarda gli uomini?
Loro già si guardano con troppa indulgenza (ride, ndr)! Gli uomini vanno gestiti molto diversamente perché o sono molto narcisi e quindi vanno indirizzati per non scadere nel ridicolo, perché spesso scade più un uomo nel ridicolo rispetto ad una donna a cui si può perdonare qualche eccesso, o sono molto desiderosi di fare ma meno informati.
Quali sono gli interventi più richiesti fra i vip di sesso maschile?
Sicuramente la lipo della pancia e dei fianchi è richiestissima, poi la blefaroplastica per dare leggerezza allo sguardo.
Su Velvet Mag cura una rubrica: quale consiglio vuole dare ai nostri lettori?
Prima di correggere qualcosa bisogna fare manutenzione della nostra pelle, del nostro fisico, quindi immaginare la bellezza come qualcosa che va preservato. Esistono tanti trattamenti, tanta medicina, tanta chirurgia estetica mirata ad accompagnare l’invecchiamento e a correggere i piccoli difetti per poi passare alle cose più importanti solo quando si è fatto questo passaggio. Una bella macchina va prima manutenuta e poi quando si rompe si può riparare.
Photo Credits Ufficio Stampa