A Rio ci si prepara per le Olimpiadi del 2016. In Brasile non arrivano solo gli attrezzi sportivi per gli atleti, ma anche grossi camion di preservativi…
“Le donne indeboliscono le gambe!”: la celebre frase di Mickey Goldmill, l’allenatore del pugile Rocky Balboa è stata smentita; a farlo sono stati numerosi atleti delle Olimpiadi di Rio 2016, che hanno ricordato l’importanza del sesso durante l’allenamento. “Ai giochi di Barcellona si faceva tanto sport quanto sesso. Ho fatto sesso di più in quelle due settimane che in tutto il resto della mia vita” ha dichiarato Matthew Syed, excampione di Ping Pong.
Proprio a questo proposito, gli organizzatori delle Olimpiadi di Rio stanno facendo le cose in grande; infatti stanno arrivando in città una serie di camion carichi di preservativi, 450 mila per l’esattezza, che saranno dati in dotazione agli atleti. Effettuando un calcolo si tratta di 41 preservativi per ciascun partecipante. Benché sembrino un’enormità, gli sportivi assicurano che, durante lo stress pre-gara, si fa un sacco di sesso. “Si fa un sacco di sesso durante le Olimpiadi: ho visto gente accoppiarsi furiosamente sui prati, nudi sull’erba, o nascosti in mezzo agli edifici” conferma Hope Solo, portiere della nazionale femminile degli USA di calcio.
Rispetto alle Olimpiadi precedenti, il numero di condom destinati agli atleti è ancora in crescita. Dei 450 mila in arrivo a Rio, 300 mila saranno per gli uomini e 150 mila per le donne. Dietro a questo aumento c’è la paura del virus Zika, molto presente in Brasile e che si trasmette prevalentemente per via sessuale. Inoltre verranno installati distributori automatici di preservativi in tutta la città, con il motto “Celebra con Condom!”. I profilattici che si potranno acquistare da queste macchinette saranno diversi da quelli canonici: un rivestimento di VivaGel, un potente antivirale, li renderà ancora più efficaci contro il temuto batterio.
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