Vittorio Sgarbi colpisce ancora, questa volta regala una chicca, spiega quale secondo lui è il trucco per non contrarre l’Aids. Per lui è un’arma infallibile.
A stimolare le confessioni di Vittorio Sgarbi la Zanzara di Radio24, che fa raccontare al critico d’arte il metodo da usare per non contrarre l’Aids: “Io non ho mai comprato e indossato un preservativo. E non ho mai rischiato, perché il vero pericolo è sco**re con la stessa persona: è pericolosissimo. L’unica arma intelligente è toccare e fi*are, toccare e fi*are: cioè cambiare sempre partner“.
Vittorio Sgarbi è assolutamente convinto della validità del suo trucco che garantirebbe lìimmunità alla malattia. Il problema sarebbe, infatti, secondo Sgarbi avere rapporti sessuali sempre con la stessa persona:”La possibilità che tu abbia un danno è nell’insistenza sulla stessa area. Se non insisti su nessuna donna e su tutte sorvoli, non c’è rischio Io non ho mai avuto paura, la fi*a non ha denti. Se tu vai sempre con una moglie, con la stessa persona puoi prendere l’Aids, se invece ne fai una e poi scappi sei più veloce tu della malattia. L’unica arma intelligente e toccare e poi via“.
Insomma, la toccata e fuga sarebbe un salvavita. E poi non solo quello, la malattia sarebbe legata anche ai ‘gusti sessuali’, poiché l’incidenza di mortalità a causa della malattia, secondo Sgarbi, sarebbe più alta negli omosessuali: “Sì, ma non esiste un morto di Aids totalmente eterosessuale. Che non sia prevalentemente gay, quelli che praticano rapporti anali. Ditemi voi chi, un nome di un eterosessuale morto di Aids. Non esistono. Fidel Castro ha scopato 35mila donne e non mi pare sia morto. Warren Beatty 12 mila, la stessa cosa“. Commenti molto forti da parte del critico d’arte che vanno controcorrente rispetto ai consigli dei medici per prevenire la contrazione della malattia.
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