L’opinionista del Grande Fratello Vip, Alfonso Signorini, cade nel girone delle polemiche per una frase detta in prima serata. La bufera è dietro l’angolo.
Anche Alfonso Signorini, l’opinionista della casa del Grande Fratello Vip, è stato coinvolto in una polemica, poiché, mentre commentava gli accadinementi nella casa, si sarebbe fatto scappare una frase poco piacevole in prima serata. La frase non è passata inosservata e ha sortito degli effetti decisamente inaspettati. Insomma, da castigatore a vittima anche Alfonso Signorini è entrato in quella nube di polemiche che assalgono il Grande Fratello Vip.
La frase incriminata è stata: “Guardando allo spaccato di questa casa ci sembra di assistere ad una Italia ferma ad Eboli, un’Italia arretrata“. Ma Signorini era in buona fede quando per esprimere il disappunto su quanto accade nella casa cita, indirettamente, Carlo Levi e il suo romanzo Cristo si è fermato ad Eboli. Però la citazione non è stata presa molto bene dal sindaco del comune campano Massimo Cariello, il quale ha ben pensato di inviare una lettera a Canale 5 e allo stesso Signorini. Si legge nella lettera: “Se anche volessimo assumere quale criterio di formazione di quella frase il capolavoro di Carlo Levi, voglio ricordare, sempre ad Alfonso Signorini, che il romanzo-cronaca di Levi indicava proprio Eboli quale “avamposto della civiltà”, non quale riferimento di arretratezza”.
“Uno scivolone – prosegue il sindaco –, quello dell’opinionista di Canale 5, arrivato proprio nella puntata in cui erano sotto giudizio le frasi inopportune ed offensive di altri. Difendo la mia terra, la mia città e la mia comunità, quarantamila cittadini residenti che non possono sentirsi definiti figli di un’Italia arretrata“. E conclude: “Detto questo, invito Alfonso Signorini a visitare la nostra città, ricca di storia e fermenti culturali: sarà nostro gradito ospite ed assaporerà quale livello di civiltà e vivibilità esprime Eboli da sempre“.
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