Velvet Mag ha intervistato Michele Nocca, ex ballerino di Amici di Maria De Filippi, per parlare delle sue avventure dopo la fine del talent show. Per lui è arrivata una seconda opportunità in un programma simile, ma all’estero. Di cosa si tratta? Ecco cosa ha rivelato in esclusiva…
Michele Nocca è una vecchia conoscenza di Velvet Mag. L’abbiamo intervistato nell’aprile del 2015 dopo la sua eliminazione dal serale di Amici di Maria De Filippi (LEGGI ANCHE: AMICI 14, MICHELE NOCCA “CON FEDERICA? CONTINUIAMO LA CORSA VERSO LA FELICITA”). Il ballerino non si è arreso nonostante la delusione e dopo poco più di un anno è pronto a diventare famoso in tutto il mondo: non a caso è tra i finalisti della versione ucraina di So you think you can dance…
Cos’è cambiato da Amici ad oggi?
Dopo Amici la mia vita è stata velocissima, piena di impegni, sfide, delusioni e soddisfazioni. Al di fuori di Amici è ancora tutto più difficile, ma la tenacia è ancora più grande di quella che avevo durante il programma. Sono sempre con la valigia in mano, mi ritrovo a parlare più inglese che italiano, non finisco di studiare e oltre a raggiungere nuovi obbiettivi, faccio delle masterclass in Malta, Ucraina e ovviamente in Italia, per condividere la mia danza.
Cosa ti ha lasciato quell’esperienza?
Il talent mi ha fatto capire che fare il ballerino è uno dei mestieri più difficili del mondo, che non devo finire di mettere in gioco, che non sempre le cose vanno come vogliamo, che il vero successo è conquistare gli obbiettivi con sudore, volontà e positività.
Ora sei nella versione ucraina di So you think you can dance…
Sono stato selezionato tramite web, video postati sui social. Così mi sono recato lì per la prima selezione d’improvvisazione ed adesso mi ritrovo tra i top del mondo. Wow, so you think you can dance ..
Abbiamo letto che la fase più importante sarà a dicembre…
I top 10, dove potrò lavorare con i migliori coreografi del mondo, artisti internazionali e competere con talenti provenienti dalla Russia, America, Bulgaria, Giappone,Francia, Spagna, Ucraina appunto… Io sono l’unico rimasto a rappresentare l Italia.
L’ultima volta ci avevi detto che ti sarebbe piaciuto fare musical…
Ho imparato che non bisogna soffermarsi solo su idee prefissate, ma accogliere nuove proposte nuove percorsi. Ho studiato prima di Amici musical e magari posso sempre valutarlo più avanti questo progetto..
Cosa speri allora per il tuo futuro lavorativo?
Spero di riuscire a fare sempre le scelte giuste, equilibrate e costruttive. Sono consapevole che mi sono scelto un mestiere che non mi garantisce un mensile fisso ma sono convinto che se i piedi stanno sempre per terra e gli occhi sempre a Dio potrò fare sempre cose grandi. E poi ho qualche progetto che mi tengo segreto (ride, ndr)! Ora concentrazione massima per So you think you can dance… Per me, famiglia e l’Italia!
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