Kiran e Iyoti sono accusate di aver tentato di ricattare il miliardario Femi Otedola e altri attraverso il sito web NaijaGistLive.com e vari account social.
C’è chi le chiama sorelle modelle, chi sorelle del sesso e chi Kardashian canadesi: si tratta di Kiran e Iyoti Matharoo, le due ragazze accusate di estorsione ed arrestate per uno scandalo a sfondo sessuale in Nigeria. Avrebbero fatto uso di foto oscene e in pose spinte per estorcere denaro a numerosi milionari. In particolare sono accusate di aver ricattato il miliardario Femi Otedola attraverso il sito web NaijaGistLive.com e vari account social. Del caso ha finito per interessarsi anche il governo canadese: “Abbiamo fornito i nostri servizi ai cittadini canadesi che sono detenuti a Lagos, in Nigeria”, ha detto Kristine Racicot di Global Affairs Canada, che non ha divulgato ulteriori informazioni sul caso. Stando a quanto trapelato da atti ufficiali provenienti dalla Nigeria, Jyoti e Kiran Matharoo “sono ritenute responsabili di avere condotto un comportamento reo di ‘cyberbullismo’ nei confronti di 274 persone, per lo più residenti in diverse regioni dell’Africa”.
Le due sorelle, che su Instagram hanno profili in cui posano in “stile sorelle Kardashian” e per questo avevano raccolto oltre 5 0mila fan, hanno negato di aver tentato di avere denaro da oltre 200 personaggi ricchi e famosi in Africa. La prossima udienza sarà a fine gennaio, la coppia è per il momento detenuta in carcere.
Pare che le modelle ricattassero soprattutto politici e uomini d’affari, dopo aver subdolamente scoperto le loro tendenze sessuali, minacciandoli di diffondere conversazioni e immagini di atti registrati a loro insaputa. Per ottenere la fiducia delle loro vittime, le sorelle Matharoo avrebbero inviato centinaia di selfie e di foto in bikini, abiti scollatissimi o in latex, o in altro abbigliamento in stile bondage. Femi Otedola le ha, dunque, denunciate, ponendo fine a tutto.
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