Nuovi guai per l’attrice Isabella Biagini. Dopo la depressione, i problemi per lo sfratto, l’incendio nella sua abitazione e infine l’incidente avvenuto la vigilia di Natale.
Non c’è tregua per Isabella Biagini, attrice molto nota nelle commedie degli anni ’70. La donna ha attraversato diverse peripezie dopo il picco di popolarità. Ha dovuto lottare contro una dolorosa malattia quale la depressione dovuta alla perdita prematura della sua amata figlia, e ha infine subito anche lo sfratto dalla propria casa la cui colpa secondo l’attrice ricadrebbe sul fratellastro Luigi. Le telecamere del programma Pomeriggio Cinque, hanno seguito il periodo di crisi che ha investito la donna, la quale non vive più nella propria abitazione e, come lei stessa ha dichiarato, è costretta a fare visita alla Caritas per potersi assicurare un pasto. (LEGGI ANCHE: ISABELLA BIAGINI INVESTITA DA UNA MACCHINA LA VIGILIA DI NATALE)
Poco prima che la Biagini lasciasse casa, lo scorso 15 dicembre, si era verificato un incendio nel palazzo dell’attrice; le sue utenze erano state staccate, ma pare che la donna utilizzasse una stufa che si è rivelata poi il motivo dell’incendio (LEGGI ANCHE: INCENDIO A CASA DI ISABELLA BIAGINI, PALAZZO EVACUATO: DOVEVA ESSERE SFRATTATA). Prosegue dunque il periodo decisamente sfortunato dell’attrice, la quale si è rivolta ancora una volta alle telecamere di Barbara D’Urso per raccontare il proprio dramma. Attraverso un video messaggio infatti, trasmesso in diretta durante la prima puntata di Pomeriggio Cinque andata in onda dopo la pausa natalizia, la Biagini ha mostrato in esclusiva le immagini in ospedale che risalgono al drammatico incidente avvenuto la vigilia di Natale.
L’attrice è stata investita da un’auto mentre cercava di raggiungere il suo cagnolino e ha dichiarato: “Stavo andando a Lourdes, ma mi ha presa una macchina”. La Biagini poi, con l’ironia che la contraddistingue, lancia un messaggio: “C’è qualche signore carino a cui potrei cambiare il catetere, che sta bene con la pensione? Così potrei sistemarmi“.
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