Secondo Nostradamus ci aspetta un anno terribile: nel 2017assisteremo alla morte del papa, in un momento in cui coesistono due papi, molti terremoti e non solo…
Secondo gli ultimi studi sui testi di Nostradamus il 2017 sarebbe portatore di incredibili disgrazie: anno cruciale per un’ escalation di guerre dovute al riscaldamento globale e alla conseguente diminuzione delle risorse. Terroristi e bio-attacchi, a quanto pare, erano già nelle previsioni del veggente, oltre 500 anni fa. O almeno così dice chi interpreta le sue quartine raccolte nel libro “Le profezie”, tutte assolutamente criptiche. Tra i momenti peggiori assisteremo anche alla morte del Papa, che secondo alcuni studi dei testi del veggente, avverrà quando ci saranno due papi, situazione attuale della Chiesa Cattolica.
Si assisterà al “crollo” dell’America e alla pace tra Russa ed Ucraina, infine saremo colpiti da una terza guerra mondiale che coinvolgerà anche l’Italia e avràil suo principio in Germania. Sarà anche un anno in cui si verificheranno moltissimi terremoti, ci sarà l’olocausto nucleare e potrebbe esserci la venuta dell’Anticristo, considerato da alcuni interpreti una nuova potenza mondiale.
Nel libro “le Profezie” di Nostradamus, secondo alcuni teorici del complotto, ci sarebbe un riferimento esplicito a Donald Trump. Si parla, infatti, di “trompe”, vocabolo simile a Trump. Nostradamus parla della salita al potere di un uomo audace e menzognero che porterà alla fine del mondo. Secondo i complottisti esiste un gruppo formato dai membri dell’élite mondiale, chiamato gli “Illuminati” che vorrebbe soggiogare l’intero pianeta, instaurando un dittatura chiamata il “Nuovo Ordine Mondiale”. Secondo il sito web The Consiprancy Zone, il nuovo presidente degli Stati Uniti sarebbe una mina vagante all’interno del gruppo, che rischia di fare la fine di Kennedy se non rispetta gli ordini delle persone ai vertici della setta. Ad avvalorare queste teorie c’è un altro mistero; pochi giorni dopo le elezioni Trump ha inviato un suo funzionario in Antartide, dove presumibilmente giacciono dei reperti di probabile provenienza aliena.