“Abbiamo creato tormentoni indimenticabli e costruito il programma radiofonico più assurdo d’Italia […] Non mollare adesso, nessuna malattia potrà mai sconfiggere il guerriero che c’è in te!” scriveva Mazzoli su Facebook; eppure alla fine Leone di Lernia non ce l'ha fatta e si è spento. Ha smesso di lottare il comico e cantante pugliese e il mondo ha perso la sua voce. Leone ha raggiunto la popolarità a inizio anni novanta grazie a delle cover parodistiche e goliardiche e spesso scurrili di brani di musica dance. È stato per quasi dieci anni (dal 1999 al 2008 e di nuovo, anche se parzialmente, nel 2011) spalla comica del programma radiofonico Lo Zoo di 105. Il mondo dello spettacolo lo saluta con rammarico.
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