Non c’è pace per Taylor Swift. E non c’è pace soprattutto per le sue “tette”, a quanto pare. Sì, perché soltanto pochi giorni fa la rivale (ormai dichiarata) Miley Cyrus l’ha attaccata girando il dito nella piaga e criticando il videoclip della canzone Bad Blood con le seguenti dichiarazioni: “Non capisco proprio l’ideale di vendetta violenta. Lei dovrebbe essere un buon esempio? E io sono un modello cattivo solo perché vado in giro in topless? Non sono sicura di capire perché le tette siano peggio delle armi“. Un modo indiretto per sottolineare pure che lei può permettersi di mostrare il seno, la Swift no. Perché è poco… dotata. E poiché i detrattori, gli invidiosi, i rosiconi (per dirlo alla romana) non mancano mai, ecco che il 25 agosto è cominciato in Italia con un hashtag decisamente poco carino: #troylortrovatidelletette. Troylor, ovviamente, è Taylor.
L’origine di tale accanimento non è chiaro, con ogni probabilità va ricercata nell’anteprima del video ufficiale di Wildest Dreams che la stessa Swift ha diffuso in Rete. Diciamolo: è cattiveria allo stato puro. L’unica consolazione, se così possiamo definirla, è lo spiegamento di forze da parte dei suoi fan. Piovono, infatti, messaggi che la difendono. Messaggi intrisi di indignazione. Qualche esempio? voi trovatevi un cervello, Sicuramente tutte voi avete una 4ª, già!, Non ha molto seno… ma ha un corpo che fa invidia, scusate eh, Emh, tette o meno, insulti da parte vostra o meno, lei i record li batte ad occhi chiusi, ma fate sul serio? credete veramente che le tette siano l’unica cosa importante? mi fate venire il vomito, Certo che se non insultate qualcuno voi non vi sentite bene con voi stesse. E così via: tanti, tantissimi messaggi di questo tenore.
La Swift, dal canto suo, per il momento invece tace. Dicono stia pensando di ricorrere alla chirurgia plastica, ma sapete che c’è? C’è che noi speriamo non lo faccia…
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