Debora Sorgato, accusata per l'omicidio di Isabella Noventa, scrive una lettera a Barbara D'Urso. La donna si appella direttamente alla conduttrice di Pomeriggio 5 per raccontare la sua versione dei fatti.
Giovedì 11 maggio si è svolta la seconda udienza del processo per l'omicidio di Isabella Noventa, la segretaria 55enne di Albignasego scomparsa la notte tra il 15 e il 16 gennaio del 2016. Il corpo della donna non è mai stato ritrovato ma della sua morte sono accusati Freddy Sorgato, la sorella e Manuela Cacco, innamorata di Freddy. Proprio Debora Sorgato, detenuta nel carcere di Verona, ha scritto una lettera direttamente a Barbara D'Urso, conduttrice di Pomeriggio 5. La lettera, scritta a mano dalla donna, è stata letta durante la puntata del programma di Canale 5, in data 11 maggio 2017.
Debora aveva già scritto in passato alla trasmissione per raccontare la propria versione dei fatti su quanto accaduto quella tragica sera. Questa volta, però, ha deciso di rivolgersi direttamente alla conduttrice: "Buongiorno signora Barbara D'Urso, ad un anno di distanza dalla scomparsa di Isabella, voglio dire la mia verità. Nei vari servizi televisivi sono stata descritta come una persona diabolica, calcolatrice, manipolatrice e quant'altro, ed in silenzio ho sempre ascoltato. Non ho mai parlato, perché non ho niente da dire, non posso raccontare fatti ai quali non ho partecipato". Debora si rende conto che nessuno crede alla sua innocenza, forse a causa di quel legame patologico con Freddy: "Il nostro rapporto è sempre stato descritto come due fratelli uniti e legati da un affetto morboso. Certo mio fratello, colui che ha sempre fatto della sua vita un mistero, colui che si è divertito con le donne, colui che ha fatto scelte anche sbagliate, ma la conseguenza è di essere da quasi un anno ristretta in carcere con accuse pesanti, impossibilitata di dire e fare tutto ciò in mio potere per urlare: non c’ero quella sera, non ho ucciso Isabella". La Sorgato lancia un appello agli altri imputati: "Se in questo momento sia Freddy che Manuela stanno guardando la trasmissione è a loro che mi rivolgo e dico: le vostre menti malate hanno rovinato l’esistenza di tutti noi e delle nostre famiglie, mettetevi una mano sulla coscienza e dite la verità".
Debora Sorgato termina la sua lettera chiedendo scusa ai familiari di Isabella Noventa. Ricordiamo inoltre che giovedì 18 maggio 2017 si terrà una nuova udienza del processo per l'omicidio della donna, dove a parlare saranno proprio gli avvocati difensori dei fratelli Sorgato e di Manuela Cacco.
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