Bobbi Kristina Brown e sua madre Whitney Houston non hanno avuto in comune soltanto la tragica fine, ma probabilmente anche il triste percorso che ad essa ha condotto. Bobbi è morta lo scorso luglio, dopo mesi di calvario: nel gennaio precedente è stata infatti trovata in una vasca da bagno priva di sensi e a faccia in giù. Proprio come accaduto con la Houstoun. E adesso si fa luce su un altro lato drammatico della sua giovane esistenza. La sua coinquilina, o più precisamente compagna di stanza, Danyela Bradley, ha infatti rilasciato alcune dichiarazioni relative a un incidente d’auto in cui è rimasta coinvolta poco prima che la Brown morisse. “Era dipendente dalla droghe“, ha detto la Bradley. Quando andò a vivere con lei, ha aggiunto, non sapeva di questo grosso problema. Ma la verità è presto venuta a galla, purtroppo. Anche perché pare che Bobbi non abbia fatto proprio nulla per nasconderla.
“Fumava marijuana – ha continuato – probabilmente fumava spesso anche crack e facevo uso di eroina e cocaina“. Bisogna dire che nella sua testimonianza c’è qualche contraddizione, per esempio subito dopo ha detto che non l’ha mai vista assumere eroina con i suoi occhi. Ma le parole sono ugualmente assai inquietanti. Le ultime settimane di Bobbi, dunque, sarebbero state all’insegna di un’alterazione costante.
Danyela ha anche parlato del rapporto fra la Brown e il fidanzato Nick Gordon, finito al centro di una polemica perché accusato di aver preso il denaro della compagna subito dopo aver trovato il suo corpo privo ormai di fiato. “Erano molto felici, stavano bene insieme“, ha assicurato la Bradley, sottolineando però che anche lui fa uso di sostanze stupefacenti. E aggiungendo addirittura che Bobbi si arrabbiava perché riusciva a fumare più crack di lei. Resta da vedere, adesso, quale peso gli inquirenti decideranno di dare a queste dichiarazioni. Che sono gravi.
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