George, il Principino più amato dell’Universo, il bimbo che se continua così renderà del tutto secondarie le nobili figure del padre, ovvero William d’Inghilterra, e del nonno (quel nonno “un po’ così” che risponde al nome di Carlo), dalla fine del gennaio 2016 comincerà l’asilo. William e la madre, Kate Middleton, dopo aver valutato una serie di istituti privati hanno deciso di iscriverlo alla Westacre Montessori School Nursery a Norfolk, che dista 180 chilometri da Londra e pochi minuti di auto dalla loro magnifica dimora di campagna. Una magione situata nel cuore dei possedimenti della Regina a Sandringham, realizzata in stile georgiano e dotata di ben dieci camere da letto (per la cronaca).
Ma torniamo a George. La notizia del suo debutto fra i banchi è stata diffusa da Kensington Palace. Manco a dirlo, chi gestisce la scuola in questione si è detto felice di accogliere il piccolo Reale. Dalla direzione garantiscono che verrà “trattato come tutti gli altri bimbi“. Sì, vabbè. Credeteci. A parte che, con quel faccino monello, sarebbe comunque impossibile trattarlo come tutti gli altri allievi. Perché George non ha soltanto il sangue Blu. George ha qualcosa in più. George – terzo nella linea di successione al trono – è uno che veramente potrebbe conquistare il mondo, altro che. E anche la sorellina Charlotte è ormai offuscata dal suo astro (a parte che è una femminuccia, quindi svantaggiata in partenza).
Chissà come si troverà in mezzo ai coetanei, alla gente “normale”. Ed è impossibile non tirare in ballo, a tal proposito, la magnifica pagina Facebook italiana “Baby George ti disprezza”, che ormai conta oltre 530mila seguaci. Uno spazio in cui viene data a George una voce immaginaria e in cui lui guarda dall’alto in basso tutti. Proprio tutti. Madre compresa…
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