Perché Sanremo è Sanremo. E oltre alle canzoni non possono certo mancare le polemiche. L’ultima riguarda un politico che sembra si sia iscritto a Twitter solo con l’intento di alzare piccoli e grandi vespai. Parliamo ovviamente di Maurizio Gasparri, presidente del gruppo parlamentare Il Popolo della Libertà al Senato, che non ha perso occasione per commentare a suo modo l’esibizione dei Pooh, protagonisti della terza serata in qualità di super ospiti. La sua frase, “Pure i Pooh scappati dall’ospizio diventano conformisti, ora a nanna con la badante” (ovviamente riferito ai braccialetti tricolore per le unioni civili), ha spinto Francesco Facchinetti a intervenire con una replica secca e niente affatto divertita: “Purtroppo, a te neanche la badante ti sopporta. Che triste realtà la tua, ti sono vicino…“.
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A quanto pare non è stata di alcun insegnamento la classe e l’eleganza dimostrata proprio ieri da Ezio Bosso, che ha replicato a Spinoza (certo, in questo caso si parla di satira, non di commenti fuori luogo a se stanti) battendo il portale con le sue stessi armi ovvero l’ironia e conquistando anche il popolo del web (leggi qui il divertente botta e risposta). Ma che sia una dote più unica che rara era poco ma sicuro.
Purtroppo a te neanche la badante ti sopporta. Che triste realtà la tua, ti sono vicino… @gasparripdl @ipooh
— FrancescoFacchinetti (@frafacchinetti) 11 Febbraio 2016
Il figlio di Roby Facchinetti non è riuscito a trattenersi e ha dato il via a una lunga discussione proseguita per qualche ora dai seguaci dei due protagonisti. Con Gasparri che però ha ribattuto a molti dei commenti postati, mentre il cantante e presentatore se ne è lavato le mani, forse anche pentito della risposta data sulle ali del fastidio provato. Per quanto riguarda i Pooh, anche loro ovviamente tirati in ballo, ancora nessun commento. Riusciranno a lasciar andare o ci metteranno il carico da novanta appena possibile?
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