Le polemiche di Rio 2016 come per tutti i grandi eventi non mancano mai. Dagli alloggi all’inizio, alle piscine verdi per i tuffatori, sino a quelle scatenate dagli atleti come Federica Pellegrini.
Le Olimpiadi di Rio 2016 non sembrano proprio essere partite col piede giusto fin dall’inizio, troppe le cose che non vanno. La preoccupazione prima era circoscritta a un’organizzazione iniziale, sottolineando i rallentamenti per l’allestimanento degli alloggi degli atleti, che poi verrebbe da dire non sono un po’ gli stessi ritardi che Milano ha avuto con Expo? Tornando a Rio, dopo l’inizio sembrava essere rientrato ogni allarme… E invece no. A preoccupare è soprattutto lo stato in cui versano le piscine utilizzate dagli atleti che si presentano con un aspetto a dir poco inquietante.
L’acqua è verde e gli atleti hanno iniziato a lamentarsi per le condizioni delle piscine. A quanto pare la piscina dei tuffatori avrebbe un filtro rotto e per questo l’acqua ha assunto un colore verdastro poco gradevole soprattutto per gli atleti costretti ad allenarsi in quell’acqua. A raccontare la situazione anche le atlete Tania Cagnotto e Noemi Batki, documentando il tutto con delle foto su Twitter. Scrive la Cagnotto: “Vabbe..abbiamo provato anche l’ebrezza di tuffarci in un lago oggi #cheschifo #filtrirotti”.
Dalle piscine di Rio però, si alza un altro grido, quello della nostra bandiera, Federica Pellegrini. Appena uscita dalle Olimpiadi con un quarto posto nei 200 metri, l’atleta si scaglia contro le critiche e i giudizi: “Io nn capisco.può esistere un po’ di buon senso anche da parte dei giornalisti.ho rinunciato ai 100 xché subito dopo ho la4x200 e nn x altro“. Ma le parole più dure arrivano per un tifoso, a cui dice co***one: “C***e, mi sono ritirata dai 100m perché mezz’ora dopo ho la staffetta 4×200 e voglio dare il massimo lì“. Cosa ci riserverà ancora Rio?
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